Inizia il ciclo di dieci conferenze – I novecento anni secolo per secolo – con noti storici chiamati a rispondere a una serie di quesiti formulati da giovani studiosi.
Il primo incontro “Esigenza di partecipazione e presa di coscienza politica dei cives: la nascita del comune di Bologna” si terrà martedì 16 febbraio alle 17 nella Sala dello Stabat Mater dell’Archiginnasio e vedrà come relatore il professor Berardo Pio, docente di Storia Medievale dell’Università di Bologna. Verterà sul XII secolo quando il comune appena riconosciuto dal diploma di Enrico V promosse lo sviluppo urbano, e l’allargamento del proprio dominio nel territorio. Nel frattempo la comunità consolidò il suo spirito civico grazie al ritrovamento delle spoglie di San Petronio all’interno del complesso di Santo Stefano. Nei decenni successivi si ebbe il riconoscimento delle attività di docenti e scolari dello Studio da parte dell’imperatore Federico I, il Barbarossa, che poté avvalersi del sostegno dei suoi giuristi per le sue recriminazioni sull’esclusività del potere imperiale. Ciononostante Bologna si schierò contro di lui e con le città che si unirono nella Lega Lombarda e dopo il conflitto con l’imperatore e la sua sconfitta fu in grado di sviluppare ulteriormente la sua autonomia e il suo dominio sul territorio.
Si ricorda che il base alla legge 107 del luglio 2015 la partecipazione alle conferenze può essere utilizzata per l’aggiornamento degli insegnanti.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Calendario conferenze (pdf)