Nel corso del XII il Comune di Bologna era stato guidato dapprima da membri dell’aristocrazia, poi affiancati da qualche esponente delle professioni più in vista, come mercanti e cambiatori. Tra 1220 e 1227 la parte nobiliare riuscì ad estromettere dal governo la parte popolare che reagì duramente
I portici di Bologna
La città di Bologna è famosa nel mondo per i suoi portici. La loro costruzione risale fino all’XI secolo e trasse origine dalla necessità di sviluppare in alto le costruzioni che sorgevano all’interno del ristretto spazio urbano. Tuttavia l’allargamento dei solai verso l’esterno finiva spesso col comportare la necessità di scaricare a terra il peso delle parti aggiunte e le conseguenti invasioni di spazio pubblico.
Re Enzo
Nato intorno al 1220 e figlio naturale dell’imperatore Federico II di Svevia, Heinz detto Enzo divenne re sposando nel 1238 Adelasia, giudicessa (regina) di Torres e divenendo di fatto rex Turrium et Gallurae. Tuttavia il suo soggiorno in Sardegna fu molto breve: nel 1239 fu chiamato dal padre nelle terre tra la Romagna e la Lombardia.
Battaglia della Fossalta
La Battaglia della Fossalta rappresenta un momento emblematico e fortemente simbolico per la storia della città di Bologna, nonostante non sia stata decisiva per le sorti del conflitto che vedeva contrapporsi la coalizione filo imperiale e la lega dei comuni guelfi.
Torah
A Bologna è conservato nella Biblioteca Universitaria il più antico rotulo completo della Torah, oggi conosciuto come il «Rotulo 2». L’analisi codicologica ha consentito di far risalire il lungo nastro avvolto di morbida pergamena a un periodo compreso tra il 1155 e il 1225.